Test Overclock
Questo gruppo di test viene fatto applicando due voltaggi differenti 2.25v (per simulare un utilizzo quotidiano) e 2.45 v (per simulare un utilizzo da benchmark, ed analizzare il comportamento e l’eventuale miglioramento delle prestazioni delle RAM all’incremento del voltaggio). C’è da dire che la motherboard undervolta le tensioni reali misurate da windows sono 2.24v e 2.43v. Viene utilizzato il SuperPI a 1M per testare la stabilità minima, e il SuperPI a 32M per verificare una stabilità maggiore.
In questa batteria di prove essendo la prova mirata a trovare la massima frequenza di funzionamento delle memorie nelle diverse condizioni di utilizzo e con timings il più possibile tirati, le prove vengono svolte utilizzando FSB e moltiplicatori delle memorie scelti in modo tale da salire il più possibile. Il moltiplicatore della CPU viene lasciato fisso a 9x.
Le frequenza base FSB e il moltiplicatore della memoria da cui partire con dei timings assegnati sono settate da bios, e successivamente da windows, utilizzando l’applicativo clockgen, vengono alzate tali frequenze alle massime raggiungibili dalle memorie in stabilità con i timings e col moltiplicatore delle memorie configurati da bios (quindi senza variare i timings delle memorie da windows e il moltiplicatore della CPU).
Le prove riportate nel grafico successivo sono ottenute partendo da bios con FSB pari a 266 MHz e moltiplicatore delle memorie FSB:RAM=1:1, quindi partendo da bios con DDR2-533 per entrambi i voltaggi di prova.
Le prove riportate nel grafico successivo sono ottenute partendo da bios con FSB pari a 266 MHz e moltiplicatore delle memorie FSB:RAM=2:3 quindi partendo da bios con DDR2-800 per entrambi i voltaggi di prova.
Le prove riportate nel grafico successivo sono ottenute partendo da bios con FSB pari a 266 MHz e moltiplicatore delle memorie FSB:RAM=2:3 quindi partendo da bios con DDR2-800 per entrambi i voltaggi di prova.
Le prove riportate nel grafico successivo sono ottenute partendo da bios con FSB pari a 333 MHz e moltiplicatore delle memorie FSB:RAM=2:3 quindi partendo da bios con DDR2-1000 per entrambi i voltaggi di prova.
Le prove riportate nel grafico successivo sono ottenute partendo da bios con FSB pari a 400 MHz e moltiplicatore delle memorie FSB:RAM=2:3 quindi partendo da bios con DDR2-1200 per entrambi i voltaggi di prova.
Vediamo che le memorie dimostrano delle prestazioni eccellenti su tutto il range delle frequenze con timings che ci ricordano quelli tipici dei migliori banchi di memoria DDR2.
Le memorie sono in grado di reggere timings 3-3-2-4 fino a frequenze DDR2-644 MHz con 2.25v e addirittura 686 Mhz con 2.45 v. Inoltre reggono timings 3-3-3-4 fino a DDR2-840 (s-pi 32 M) con soli 2.43v reali da windows.
Mentre con i timing garantiti dalla fabbrica a 2.25 hanno permesso un incremento in piena stabilità di 87 Mhz che diventano 110 con 2.45 v!
L’apoteosi viene raggiunta con timings 5-5-5-15 dove con soli 2.43v da windows chiudono il SuperPI 1M a DDR2-1304 e il SuperPI 32M a DDR2-1260.
Aumentando ancora il voltaggio fino a 2.7v non abbiamo avuto significativi miglioramenti, abbiamo si abbattuto il muro dei 1330 MHz DDR2, nel SuperPI 1M ma come stabilità nel 32M non ci sono stati miglioramenti significativi.
Naturalmente sconsigliamo agli utenti meno esperti di usare voltaggi così elevati, e raccomandiamo sempre e comunque di usare una ventolina 8x8 anche undervoltata @5volts per asportare il calore emanato da questi moduli.